Corpo parola sentimento sono gli elementi fondanti che compongono il processo di messa in opera di un attore. L’elemento corpo siamo noi, i confini della nostra fisicità ci danno il senso materiale di ciò che siamo e da cui è imprescindibile partire. La parola è ciò che da un senso al nostro agire, o meglio, un compito da assolvere. Attraverso la parola noi raccogliamo e ci facciamo tramite degli accadimenti.

Il sentimento è ciò che anima i due elementi appena elencati, come ossigeno per i nostri polmoni. E’ grazie al sentimento che la vita accade, e cosa è la recitazione se non un frammento di vita a cui l’attore dona la sua vitalità?

dell’attore che è chiamato ad agire e attraverso l’azione a creare, in maniera viva e pulsante, attraversando il testo in maniera profonda, lavorando su di sé, sulla parola, fino ad arrivare consapevolezza della propria intimità per metterla poi al servizio del testo. L’attore crede di sapere chi è il personaggio di riuscire a carpirne il suo segreto ma altri prima di lui lo hanno interpretato. L’attore non ha che privilegio di ripetere le frasi che l’Autore gli permette di dire ed esiste grazie a ciò che dice, per il fatto stesso di dire.

Quindi esiste ed è, nella misura in cui proferisce il testo, e di questo non trovo più spiegazioni di quante non possiamo trovarne nella nostra stessa esistenza. Il corpo come luogo fondamentale di ascolto ed espressione, che si unisce all’uso della corretta dizione, del respiro e quindi della vocalità in maniera interdipendente. Sondare il sentimento come punto di arrivo e non di inizio.

“Giacché tu capirai, ti avvierai a comprendere, che per far bene questo mestiere l’importante sta nel: rinunciare a se stessi per il progredire di se stessi. Capirai che la sciocca mania di un “nome” e del tuo “io” ingombrante ti possiede, e che per essere veramente personale, bisogna innanzi tutto spersonalizzarsi. E che la più alta personalità è fatta di impersonalità, di una distillazione e sublimazione di se stessi. Attraverso il labirinto dell’azione drammatica”

L. Jouvet

 

[…] L’attore è una persona che organizza il proprio materiale. A ciascun compito corrisponde una determinata scelta di tecniche. La professionalità di un attore dipende dalla quantità di tecniche che conosce e dalla capacità di combinarle”

V. Mejerchol’d