Lo spettacolo è finito. Gli spettatori si alzano. È ora di rimettersi i cappotti e tornare a casa. Si voltano, e non ci sono più i cappotti, e non c’è più la casa.
Vassili Rozanov

Crediti

Testo e regia: Tony Laudadio
Attori: Anna Bocchino, Ettore Nigro, Arturo Scognamiglio
Aiuto Regia: Michele Brasilio
Tecnico Luci: Luca Sabatino
Grafica: Claudia Scuro
Testo e regia: Tony Laudadio
Attori: Anna Bocchino, Ettore Nigro, Arturo Scognamiglio
Aiuto regia: Michele Brasilio
Tecnico luci: Luca Sabatino
Grafica: Claudia Scuro

Note di regia

Un rapimento o forse meglio dire un sequestro. Gli antagonisti sulla scena raccontano fatti precisi, accadimenti che li hanno coinvolti e a cui non hanno potuto sottrarsi. Quello che loro rivivranno sul palco, arriverà agli spettatori come se essi stessi lo stessero vivendo, provocando la domanda per eccellenza: cosa farei io al loro posto?

Lo scenario è quello della crisi economica che ha messo in ginocchio l’occidente negli anni passati e che ancora fa sentire la sua coda velenosa. Quanto ogni singolo membro di questa organizzazione mondiale che chiamiamo società, ha la propria fetta di influenza sull’andamento delle cose?

Infine sarà il pubblico a scegliere, e sarà una decisione esiziale.